Dalla pagina alla scena

Corso di regìa teatrale diretto da Claudio Boccaccini.

boccacciniIL CORSO E’ ACCREDITATO MIUR PER L’ANNO 2020-21 PER GLI INSEGNANTI DI OGNI ORDINE E GRADO, DIRIGENTI E PERSONALE ATA ed è saldabile con la CARTA DEL DOCENTE ( Piattaforma sofia id corso 44484).
OBBIETTIVI
Qual è la funzione del regista? In cosa consiste il lavoro di regìa? Quali sono gli strumenti di cui dispone chi si appresta a fare il regista? E soprattutto: si può insegnare la regìa teatrale? Si possono dettare regole per una professione che è fatta soprattutto di idee estemporanee, di intuizioni improvvise, di soluzioni empiriche, ma anche di carisma, autorevolezza e cultura?
È vero che il talento non si può insegnare; si può però fornire un contributo per una sua più precisa definizione e utilizzazione. ll regista teatrale oggi – in quanto figura centrale del processo ideativo, creativo e produttivo della messa in scena – deve saper padroneggiare strumenti, spazi e tecnologie diverse. Il suo mestiere si scompone in sfaccettature che vanno dalla ideazione alla scrittura, dall’illuminotecnica alla contrattualistica; coordina un lavoro collettivo rapportandosi a molteplici professionalità, in costante comunicazione con le esigenze produttive.

PROGRAMMA:

  • IDENTIKIT DEL REGISTA: Il regista teatrale, oggi, se non può essere più demiurgo e signore unico della scena, deve essere invece coscienza critica dello spettacolo. Capace di leggere il testo in forma drammaturgica e di restituirlo in una forma artistica che lasci il segno. Di padroneggiare come insieme unitario tutti i fattori del prodotto teatrale. Di vedersi anche e soprattutto come un pedagogo che deve vestire i panni di “guida” autorevole del gruppo di attori, collaboratori e tecnici.
  • LA PRODUZIONE: La messa in scena di uno spettacolo è anche un’attività commerciale; sia che si tratti di relazionarsi con la figura del produttore teatrale, sia che si operi in regime di autoproduzione, dare concretamente vita a un progetto significa reperire le risorse economiche, gestire i contratti con i collaboratori, curare la vendita e distribuzione del “prodotto-spettacolo”.
  • LA SCELTA DEL TESTO: Considerazioni sulla individuazione del testo da portare in scena; analisi, interpretazione e adattamento del materiale drammaturgico.
  • IL PROCESSO DI PREPARAZIONE DELLO SPETTACOLO: Gli stili di regìa. La scelta degli attori; la scelta dei collaboratori (l’aiuto regista e l’assistente, lo scenografo, il costumista, il compositore delle musiche); la strutturazione delle prove, il lavoro con l’attore, i rapporti con i collaboratori.
  • LA MESSA IN SCENA (ovvero la presentazione del prodotto al pubblico): L’ingresso in teatro; il direttore di scena; i tecnici; il montaggio della scena; il disegno luci; la prova generale; le prime rappresentazioni.

SEDI/PERIODO DI SVOLGIMENTO:
Il corso avrà inizio mercoledì 24 Marzo e terminerà sabato 29 Maggio a Roma, in via della Stazione di San Pietro.
DURATA (ORE):
La durata del corso è di 40 ore suddivise in 11 incontri di 3 h ciascuno, più una sessione finale di 7 h durante la quale i partecipanti presenteranno un progetto di allestimento.
Le lezioni avranno cadenza settimanale, il mercoledì dalle 18,00 alle 21,00. L’ultima lezione avrà luogo il sabato con orario indicativo 10.30-18:30 (compresa pausa di un’ora), concordabile con i partecipanti.
Il corso è a numero chiuso e terminerà con la presentazione di un progetto di allestimento da parte degli allievi.
Verrà rilasciato un attestato di frequenza.
METODOLOGIA:
Il corso si svolgerà in una sala prove dotata di platea e palcoscenico, attraverso:

  • Lezioni frontali
  • Esercitazioni in gruppo

TIPOLOGIE E VERIFICHE FINALI:
a) Questionario a risposte aperte
b) Preparazione del progetto di allestimento di uno spettacolo (relazione)
COSTO:
Il costo del corso è di 270 euro più 20 euro di iscrizione annuale saldabile anche con La CARTA DEL DOCENTE.
MAPPATURA DELLE COMPETENZE:

  • acquisizione di competenze tecniche e burocratiche per la progettazione, finanziamento e allestimento di uno spettacolo;
  • miglioramento preparazione artistica e tecnica;
  • sviluppo di una propria idea creativa;
  • miglioramento nell’utilizzo di forme diverse di comunicazione;
  • potenziamento delle strategie necessarie a poter condurre un gruppo multi-professionale;
  • miglioramento della capacità di usare un linguaggio unificato secondo gli standard della professione;
  • miglioramento delle capacità relazionali e di guida di un gruppo di lavoro teatrale;
  • miglioramento delle competenze e capacità progettuali interdisciplinari;
  • miglioramento del rapporto docente–allievo;
  • miglioramento delle strategie per la gestione della classe;
  • miglioramento nelle competenze disciplinari, pedagogiche, metodologico-didattiche, organizzativo-relazionali e di ricerca.

Per info e iscrizioni scrivere a laboratoriocentrovoce@yahoo.it o chiamare il 327
9855479 (Piattaforma sofia id corso 44484)
DOCENTE: Claudio Boccaccini, regista, autore, attore, insegnante di recitazione. Si è formato come attore all’accademia Pietro Scharoff. È’ stato allievo di Nikita Michalkov e Josef Svoboda e ha collaborato con Marcel Marceau. A metà degli anni Ottanta ha firmato la sua prima regìa. Da allora, ha diretto circa centoquaranta spettacoli, rappresentati nei maggiori teatri italiani, portando in scena grandi autori classici come Cechov, Pirandello, Shakespeare, Jonesco, Molière, Beckett, ma anche testi dei più importanti esponenti della drammaturgia italiana contemporanea, in particolare Mario Moretti, Giuseppe Manfridi, Manlio Santanelli, Gianni Clementi. Nel 1987 ha fondato la scuola di teatro “La stazione” della quale è tutt’ora direttore artistico e docente; ha formato in oltre trent’anni di attività decine di giovani avviandoli alla professione di attore; dal 2012 ha avviato un corso dedicato ad adulti non professionisti finalizzato all’apprendimento delle tecniche recitative anche in funzione dell’approfondimento/pratica delle tecniche di comunicazione.

Ha ideato e è direttore artistico del festival di teatro emergente “TUTTINSCENA”, rassegna di prosa dedicata alle nuove istanze della scena teatrale romana e nazionale, nata nel 1987 al teatro Vittoria di Roma e che ha al suo attivo 31 edizioni, le cui ultime 25 si sono svolte al teatro Della Cometa, sempre a Roma. Ha ideato e organizzato la rassegna teatrale “IL NOME DELLA PROSA”, dedicata alla drammaturgia italiana contemporanea, realizzata per tre edizioni con il contributo dell’Assessorato alla Cultura della Provincia di Roma. Nel 2008 la casa editrice Gremese ha pubblicato il suo saggio “La regia teatrale – Dalla pagina alla scena”.

Il volume ha avuto un sorprendente successo di vendite in Italia ed in Francia, dove è stato inserito nel novero dei saggi italiani sul teatro all’interno della BNF – BIBLIOTHEQUE NATIONALE DE FRANCE (EAN: 9788884405159). Nel 2013 la casa editrice La mongolfiera ha pubblicato il suo testo “La foto del carabiniere – Storia di Salvo D’Acquisto e di mio padre”, monologo teatrale del quale è anche interprete e regista e con il quale, dal debutto nel dicembre 2013, ha effettuato ad oggi oltre 150 repliche in tutta Italia (EAN: 9788896254806).

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