Giovedì 28 Luglio alle ore 21,30, spettacolo teatrale omaggio all’artista Roger Ballen
Giovedì 28 Luglio alle ore 21,30 presso il cortile del Palazzetto Baviera il Il LaboratorioCentroVoce con il sostegno del Comune di Senigallia porterà in scena lo spettacolo INGANNATO DAL RUMORE DEI MIEI PASSI- Immaginarie, spettacolo teatrale omaggio all’artista Roger Ballen in mostra a Senigallia con Beatrice Gregorini e Tiziana Scrocca e le improvvisazioni musicali del duo jazz Roberto Zechini e Max Rossi.
“Penso che Samuel Beckett e il teatro dell’assurdo sia l’influenza chiave del mio lavoro. Le mie fotografie evocano l’assurdità della condizione umana, ma sono anche testimonianze di un viaggio psicologico personale. Per me la fotografia è un modo di guardarmi allo specchio “.( Roger Ballen)
“Specchio dotato di memoria”: è, infatti, una delle più famose definizioni della fotografia. Ma che succederebbe se, guardandoci allo specchio, magari al mattino appena alzati o distrattamente durante la giornata in un ascensore o in una vetrina, scoprissimo nell’immagine riflessa fattezze diverse e aspetti inauditi? Che choc ne avremmo?
Lo spettacolo IMMAGINARIE – ingannato dal rumore dei miei passi mette in scena estratti dai capolavori del teatro dell’assurdo di Samuel Beckett e un atto unico surreale e provocatorio di Jean Tardieu. In scena Beatrice Gregorini e Tiziana Scrocca, in uno spettacolo che ruota attorno alla drammaturgia degli autori che hanno fatto del palcoscenico il ring dove viene «preso a schiaffi» non solo il linguaggio comune ma anche la lingua teatrale.
Dal celeberrimo monologo «Dondolo» in cui una donna è adagiata su una sedia a dondolo, che sembra cullarla per forza d’inerzia, a un estratto di Finale di Partita che ci parla dell’insensatezza della condizione umana, fino a «la serratura» che sublima uno striptease molto particolare.
Le improvvisazioni sincopate della musica jazz eseguite dal vivo da Roberto Zechini, che le ha composte, e Max Rossi esaltano il clima grottesco e surreale dello spettacolo.
L’ingresso è libero.